Niente di imperativo: solo brevi suggerimenti su alcuni dei libri, magari meno noti al pubblico, appena acquistati o già presenti nella nostra biblioteca, sperando di fare cosa gradita.
Miguel Benasayag / Teodoro Cohen, L’epoca dell’intraquillità. Lettera alle nuove generazioni
L’intranquillità alla quale i due autori invogliano soprattutto i giovani in questo appassionato messaggio in una bottiglia alla posterità è ciò che ci spinge a non adattarsi a quanto ci viene quotidianamente somministrato, in cui la tecnologia e il progresso procedono indiscusse anche quando le problematiche che lasciano emergere sono preoccupanti; in cui tutti osservano e giudicano tutti tramite i social; in cui la natura e il mondo è visto come spazio da conquistare e usare a proprio consumo invece che essere parte organica di noi stessi, in cui l’essere umano è immerso.
Chiara Bottici, La politica dell’immaginazione
In un mondo saturo fino all’inverosimile di immagini ciò che si va perdendo, parrebbe un paradosso, è proprio l’immaginazione. Pare un paradosso ma non lo è, se si pensa che l’immagine fissa una realtà mentre l’immaginazione è proprio ciò che si propone di pensare una realtà differente. Differente a cosa? Alla realtà in cui, giocoforza, siamo costretti, dove termini come scontro di civiltà, sessismo, nazionalismo etc. imperano e che l’autrice, invece, smonta nelle loro fondamenta proprio per dare valore e forza radicale ad una politica dell’immaginazione.
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